Miglior prestito a dipendenti pubblici e statali: guida completa, esempi, tabelle

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Quando parliamo di prestiti personali per tutti i dipendenti pubblici e statali si tratta di finanziamenti non finalizzati che presentano un tasso fisso e non richiedono alcun tipo di garanzie e motivazioni di spesa. In questo tipo di prestiti basta presentare la busta paga che è sufficiente da sola per garantire il finanziamento a tassi agevolati.

Sostanzialmente si tratta di prestiti dove lo stato si promuove a garante del cliente che richiede il finanziamento, e quindi possiamo dire che si tratta dei prestiti più vantaggiosi che si trovano al momento in commercio.

Caratteristiche dei prestiti per dipendenti pubblici e statali

  • Puoi richiedere in prestito fino a 75.000€.
  • Non c’è bisogno di presentare alcuna garanzia,
  • Basta presentare la busta paga
  • Non viene richiesto alcun tipo di giustificativo di spesa o destinazione d’uso
  • Il piano di finanziamento è personalizzato
In questo caso quindi possiamo dire che si tratta di un prestito che viene strettamente pensato per i dipendenti pubblici, lavoratori statali, per i lavoratori delle forze armate e per dipendenti ministeriali.

Ad oggi possiamo ottenere questo tipo di prestito anche facendo domanda online. Infatti la richiesta e l’ottenimento del finanziamento sono 100% online, questo tipo di iter burocratico ci permette di azzerare i costi di gestione e soprattutto ci consente di ottenere anche il prestito in tempi molto brevi.

Non sono presenti costi accessori nella maggior parte dei casi, le rate chiare e il tasso d’interesse è fisso. E’ possibile pagare le rate tramite l’addebito diretto sul tuo conto corrente bancario e soprattutto è possibile anche cambiare l’importo della tua rata. Esiste la reale e tangibile possibilità di saltare una rata una volta l’anno.

Quali sono i clienti che possono richiedere questi prestiti

Dipendenti pubblici o para-statali
Dipendenti presso gli enti locali
Dipendenti statali e ministeriali regolarmente iscritti al servizio NoiPA
Dipendenti dell forze dell’ordine
Docenti, medici, personale sanitario e personale nel settore sanitario
Requisiti richiesti per il prestito
  1. Cliente residente in Italia
  2. Possedere un reddito dimostrabile
  3. Deve avere un’età compresa tra i 18 e i 75 anni
  4. Posizione lavorativa statale o pubblica
  5. Può essere richiesto anche dai pensionati

Prestito e SPID

Si può richiedere il prestito anche grazie al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Grazie allo SPID e presentandolo nella procedura di richiesta del prestito possono essere applicate tutta una serie di agevolazioni relative al tasso di interesse.

Lo SPID è il Sistema Pubblico d’Identità Digitale. Questo codice ci permette di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione ma anche dei privati aderenti. Occorre avere una coppia di credenziali (username e password) personali e quindi univoche. Grazie a questa formula 100% online e quindi anche grazie alle convenzioni stipulate con Enti Pubblici e di Previdenza, possiamo riuscire ad ottenere un finanziamento con tasso agevolato. Si può ufruire di un TAN a partire dal 2,76% e di un TAEG a partire dal 3,58%.

Tempi di erogazione e tempi di richiesta del prestito

A seconda dell’ente che consultiamo per la richiesta del prestito diciamo che spesso è possibile ottenere questo genere di finanziamento anche entro 1 ora dalla tua richiesta.Con l’istruzione della pratica, dopo aver ricevuto il benestare da parte dell’Amministrazione di appartenenza, vi verrà versata la somma che è stata richiesta entro 10 giorni lavorativi dopo la firma.

Ovviamente i tempi di erogazione dei prestiti dipendono anche strettamente dalla situazione creditizia del cliente e dalla somma di denaro che viene richiesta. Infatti i tempi burocratici possono cambiare a seconda di molti fattori, mentre i requisiti minimi per la richiesta rimangono sempre gli stessi.

Prestito con Cessione del quinto

Se si è lavoratori statali o pensionati e se si vuole richiedere un finanziamento non finalizzato rimborsabile con rate mensili, potete scegliere la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Si tratta di un finanziamento semplice e comodo che prevede un altrettanto rimborso semplice e automatico del capitale. In questo caso avremo l’addebito diretto sullo stipendio mensile senza alcun impegno.

Questa forma di credito è un prestito tipicamente italiano. Si tratta di un finanziamento che è stato pensato nel secondo dopoguerra per poter agevolare l’accesso al credito da parte di tutti i dipendenti statali. Ovviamente è una misura ottima anche ad oggi e soprattutto allora in uno stato particolarmente provato dalla guerra appena trascorsa. Infatti lo scopo era quello di tranquillizzare i creditori dando una garanzia solida ossia il salario dei dipendenti pubblici.

In questo modo si consentiva ai consumatori di accedere a un forma di credito vantaggiosa e semplice da ottenere per importi anche potenzialmente elevati.

Le garanzie e anche l’automaticità dei pagamenti sicuramente rendono l’operazione abbastanza ottimale e comoda per il finanziatore. In questo modo di conseguenza l’ente che va a erogare il finanziamento può concedere finanziamenti anche a persone con una storia creditizia non perfetta.

Infatti questo prestito risulta ottimale anche per i clienti che hanno una storia creditizia problematica e che grazie alla cessione del quinto possono andare a cancellare tutti i loro debiti senza alcun tipo di problema.

Come funziona la cessione del quinto

Diciamo che al contrario dei mutui e di altri modelli di finanziamenti, quando richiediamo una cessione del quinto dello stipendio, viene determinata prima la rata di sicuro  e poi successivamente i possibili importi erogabili in funzione della durata del prestito. Perciò ad esempio nel caso in cui un cliente dispone di uno stipendio netto (o una pensione) pari a 1.500 euro al mese, può determinare subito la rata massima della cessione del quinto. Questa rata può arrivare fino a 1/5 dello stipendio ossia pari a 300 euro in questo caso. In questo caso il TAN è del 5% con rata sempre fissa a 300 euro mensili.
A seconda della rata mensile di rimborso si può determinare l’importo netto erogabile a seconda della durata del prestito.

Tabella esemplificativa per un prestito con cessione del quinto con i possibili importi netti in funzione della durata del finanziamento

Durata cessione del quinto Importo netto erogato
120 mesi (10 anni) 21.050 €
108 mesi (9 anni) 19.690 €
96 mesi (8 anni) 18.230 €
84 mesi (7 anni) 16.690 €
72 mesi (6 anni) 15.050 €
60 mesi (5 anni) 13.200 €

Esempi di Prestito Personale per statali

In caso di prestiti personali generalmente abbiamo spesso un TAN a partire da 2,76%, TAEG a partire da 3,58%, TAEG massimo 15,86% (soglia di legge).

Gli importi rilasciati arrivano fino a € 75.000. Il tempo di rimborso va da un minimo di 12 mesi, massimo di 120 mesi.

Prestito con cessione del quinto 28.000 € su 120 mesi ad un TAN 3,54% (TAEG del 3,72%) con una rata mensile da 279 €. In questo caso l’importo totale è di 33.480 €