Il mondo dei prestiti è un mondo di garanzie: senza le giuste garanzie offerte alle banche o alle finanziarie, un utente può facilmente vedersi negato il prestito che lo avrebbe aiutato a realizzare i propri progetti. Uno dei motivi per cui abbiamo deciso di creare questo blog, tra gli altri, è proprio quello di aiutare i nostri utenti ad ottenere i prestiti che desiderano. Come abbiamo già avuto modo di osservare, uno dei metodi migliori per ottenere un prestito è quello di cercare i contratti realizzati appositamente per la categoria di utenti a cui si appartiene: prestiti per donne in gravidanza, prestiti per pensionati, prestiti per giovani single, prestiti per giovani coppie e così via. Purtroppo, però, esistono degli utenti i quali possono trovare numerose difficoltà inaspettate nella richiesta di un contratto per ricevere del denaro in prestito: gli utenti con contratti atipici.
Un utente con contratto atipico è un lavoratore che svolge un lavoro strutturato in maniera tale che il suo contratto risulta essere atipico. Nella nostra guida di oggi avremo modo di approfondire chi sono gli utenti con contratti atipici, come possono richiedere prestiti, quali sono le soluzioni pensate per loro e molto altro ancora. Se siete dei lavoratori con dei contratti particolari e non sapete più a quale finanziaria rivolgervi per ottenere un prestito, niente paura: nella guida di oggi scoprirete tutte le informazioni che fanno al caso vostro. Buona lettura!
Utenti con contratti atipici: chi sono?
Prima di procedere con il darvi consigli riguardo ai prestiti per gli utenti con contratti lavorativi atipici, dobbiamo obbligatoriamente parlarvi di chi siano questi utenti e perchè trovano difficoltà nel richiedere prestiti.
Il lavoratore con contratto atipico è colui che lavora con un contratto che non offre garanzie sufficienti alla banca. L’esempio di un contratto molto ben voluto da una banca è quello di un dipendente pubblico con qualche anno di anzianità: reddito sicuro, continuo, stabile e senza previsione di mutamento o interruzione. Questo tipo di contratto è perfetto per calcolare i rischi e i benefici della concessione di un contratto ad un determinato utente. Gli utenti a cui siamo interessati nella nostra guida di oggi, invece, sono tutte quelle persone che possiedono un contratto lavorativo senza le caratteristiche indicate poche righe fa; ad esempio stiamo parlando di:
- Liberi professionisti con un’attività avviata da poco
- Casalinghe
- Lavoratori stagionali
- Studenti con lavori dal salario minimo
- Stagisti, apprendisti e simili
Questi sono soltanto alcuni degli esempi di quelli che potrebbero essere considerati “lavoratori con contratti atipici”. In realtà anche altre categorie di utenti potrebbero esser considerate atipiche, ad esempio coloro che hanno lavori particolarmente rischiosi, lavori deterioranti e molti altri.
Un utente con contratto atipico è pericoloso per le banche per un semplice motivo: con il tipo di contratto lavorativo offerto come garanzie è difficile prevedere quali possano essere i rischi dell’investire prestando denaro all’utente. Le banche, quindi, si trovano a dover porre molta fiducia nelle mani dell’utente e, ovviamente, a sperare che il lavoro atipico della persona a cui prestano il denaro non crei imprevisti. Sappiamo tutti che le banche non possono lavorare sulla fiducia e quindi possono negare il prestito all’utente. Nel caso migliore, invece, si inventano appositi contratti per questo tipo di lavoratori. Nelle prossime sezioni della guida vedremo quali sono le caratteristiche di un prestito per utenti con contratti lavorativi atipici.
Caratteristiche del prestito per utenti con contratti lavorativi atipici
Il protagonista della nostra guida di oggi, il prestito per utenti con contratti lavorativi atipici, non è un prodotto confezionato sempre allo stesso modo e con caratteristiche costanti, anzi: le banche sviluppano soluzioni differenti per proteggersi dagli eventuali rischi di un utente con contratto atipico. Per questo motivo vogliamo sottolineare che presso ogni banca potrebbero essere disponibili soluzioni diverse. Ciò non di meno sappiamo con certezza quali possono essere le caratteristiche comuni ai contratti che stiamo discutendo nella nostra guida di oggi, eccole elencate in breve:
- Tassi alti rispetto a prestiti dello stesso tipo ma per categorie di utenti diverse. Questo è ovviamente perchè il prestito è un rischio per la banca.
- Cifre massime richiedibili decisamente minori rispetto a quelle di altri prestiti dello stesso tipo. In questo caso si tratta di una tecnica di minimizzazione del rischio: minore è la quantità di denaro prestato, minore è il numero di rate, minore è la possibilità che qualcosa vada storto. Questa riduzione dei massimali si presenta anche se l’utente con contratto atipico presenta un reddito molto alto.
- Un numero di servizi abbastanza ristretto.
Queste tre caratteristiche sono comuni a tutti i prestiti per utenti con contratti lavorativi atipici. Ovviamente le piccole differenze che possono emergere tra una banca e un’altra sono svariate e possono rendere i contratti radicalmente differenti. Ad esempio una banca potrebbe offrire un uno per cento in meno di tassi d’interesse e questo comporterebbe un certo risparmio per l’utente . In ogni caso vi consigliamo di confrontare i vari contratti che riuscite ad ottenere, solitamente si riceve un preventivo dalla banca, con il quale si può fare una simulazione delle spese e delle singole rate, creando un piano di ammortamento completo.
Un ultimo dettaglio che vogliamo ricordarvi è che le categorie come le casalinghe, le babysitter e così via potrebbero avvalersi di alcune agevolazioni previste dal governo; così come i lavoratori stagionali e i lavoratori con contratti saltuari di collaborazione. Tenete un occhio aperto per queste agevolazioni perché possono tornarvi particolarmente utili!
Con quest’ultimo piccolo appunto possiamo considerare conclusa quella che è stata la nostra guida completa sui prestiti per utenti con contratti lavorativi atipici. Speriamo di avervi aiutati a risolvere i vostri problemi nel mondo dei prestiti: sappiamo che per alcune categorie le soluzioni non sono semplici da trovare ma ci auguriamo che grazie a questa guida vi sia più facile orientarvi. Come sempre ci teniamo a ringraziarvi per il tempo e l’attenzione che ci avete dedicato nella lettura della nostra guida di oggi e vi invitiamo a dare un’occhiata alle altre guide che abbiamo pubblicato nel caso vi servissero maggiori informazioni sul mondo dei prestiti. Alla prossima guida!
