Indice dei contenuti
- 1 Tutte le varie opzioni disponibili per i giovani laureati
- 2 Prestito post-universitario
- 3 Prestito a fondo perduto per giovani professionisti o startup
- 4 Strumenti di garanzia per i prestiti bancari
In questa guida andremo ad analizzare quelli che sono i prestiti per i giovani laureati. Ovvero per tutti quei giovani che, da poco, hanno concluso il loro percorso di studi e hanno intenzione di proseguire o di mettersi in gioco in altri campi.
Proprio per questo motivo, abbiamo pensato di ideare per voi una guida per i giovani laureati, in modo da poter analizzare e avere informazioni su tutte quelle che sono le reali opportunità che danno fli enti pubblici e privati.
Tutte le varie opzioni disponibili per i giovani laureati
In questo paragrafo andiamo a vedere una panoramica di quelle che sono tutte le opzioni per capire quali siano le varie voci che devono essere trattate nello specifico.
Nello specifico andremo a trattare tutte le varie ipotesi di esigenze a cui il giovane laureato incorre. Primo fra tutti vi è il caso del giovane laureato che vuole proseguire i propri studi, magari decidendo di voler approfondire delle tematiche e aumentando la propria specializzazione con un master.
Questi master sono piuttosto costosi e richiedono molti investimenti. In tal caso vi è la possibilità di fare accesso ad un prestito post-universitario che avrà molti vantaggi che andremo ad analizzare in seguito.
In secondo luogo, si deve far riferimento a tutti i prestiti che sono a fondo perduto e che vengono messi a disposizione dai vari enti pubblici statali, locali e infine anche quellei europei.
Sono importanti, soprattutto per l’iniziativa imprenditoriale. Ad esempio dove si volesse avviare una startup o anche un’attività da libero professionista.
Infine, ci sono davvero tanti strumenti di garanzia che devono essere tenuti a mente perché possono essere molto utili, specie nel caso in cui si rimanga esclusi dalle prime due forme di prestiti.
Prestito post-universitario
Questo è un tipo di prestito che viene offerto dalle banche private che danno tale possibilità, ovvero quella di ottenere un prestito che di solito ammonta tra i 2 mila euro e i 30 mila euro. Questo è di solito finalizzato a coprire i costi di iscrizione per un master o ad un corso di specializzazione.
Il vantaggio sta nei costi di debito che sono bassi, tant’è che il tasso d’interesse di solito non va mai a superare il 9% ed è fisso. Il debito potrà poi essere rimborsato in un lasso di tempo ampio e come si vuole, tra i 18 e gli 80 mesi.
Qui, c’è anche la possibilità di fare richiesta di numerose borse di studio che sono poi messe a disposizione dai vari enti pubblici locali, di solito le Regioni, tramite i loro enti al diritto allo studio.
Anche se questi soldi vengono erogati tramite bandi di gara che si aprono e chiudono ogni anno.
Prestito a fondo perduto per giovani professionisti o startup
Questo è un tipo di prestito di sicuro più scelto da tanti laureati. Tramite questo si può fare richiesta di accesso ad un prestito decisamente molto alto che dà una notevole spinta alle proprie ambizioni.
Si tratta di prestiti che possono raggiungere anche i 500 mila euro.
Di solito non è facile arrivare ad ottenere un prestito che sia a fondo perduto, questo perché se si ottiene con un bando, esso deve essere aperto da un ente pubblico preposto. All’interno di questo ci sono le varie informazioni che ci servono per parteciparvi, oltre ai requisiti e alle procedure.
Queste procedure e i requisiti sono quelle che determinano la difficoltà di ottenimento del prestito. Infatti i requisiti di solito sono specifici e difficili da rispettare, di solito sono i seguenti:
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni;
- Essere disoccupati;
- Se si ha la partita Iva aperta, questa non deve essere aperta da più di 6 mesi dalla richiesta di partecipazione al bando di gara;
- Non essere già soci di un’altra società.
Invece, per quel che riguarda la procedura, questa viene semplificata dalle piattaforme online che di solito rendono più accessibili i bandi di gara.
Anche se la difficoltà di essa rimane per quanto riguarda lo stesso contenuto. Difatti, nella maggioranza dei casi, si deve sempre compilare il progetto imprenditoriale, spesso anche in tante parole. Inoltre, si deve allegare un business plan ed un piano d’impresa.
Quest’ultimi non sono semplici, occorre fare richiesta ad un consulente tecnico che consente di non omettere le varie formalità, le quali possono anche comportare l’esclusione dal bando.
Il vantaggio di questi prestiti sta nella possibilità di avere un fondo perduto, quindi una parte del prestito non deve essere dato indietro dato che viene coperto dall’ente preposto che ha aperto il bando.
Strumenti di garanzia per i prestiti bancari
Infine, dove non si arriva ad avere un prestito a fondo perduto oppure semplicemente si rimane esclusi dato che non siamo inerenti ai requisiti, allora si è obbligati a dover richiedere il prestito ad una banca.
Sappiate che, il requisito fondamentale di una banca è l’apposizione di una garanzia, in questo modo si tutelano così da non comportare dei grandi rischi.