Indice dei contenuti
- 1 Vigili del fuoco e richiesta di prestito specifico
- 2 Prestiti con cessione del quinto
- 3 Cessione del quinto: rata e tasso d'interesse
- 4 Prestiti NoiPA
- 5 Piccolo prestito NoiPA self service
Quando parliamo di prestiti per i nostri vigili del fuoco parliamo di prestiti per dipendenti statali.
Questo tipo di lavoro rientra effettivamente nei lavori categorizzati come pubblico impiego e può avere una serie di prestiti specifici vantaggiosi.
Chi lavora come vigile del fuoco fa ufficialmente parte della categoria di impiego militare, quindi fanno parte delle forze dell’ordine e rispondono al ministero della difesa. I nostri vigili del fuoco sono a tutti gli effetti dei dipendenti statali e hanno una serie di benefici interessanti quando si parla di finanziamenti.
Vigili del fuoco e richiesta di prestito specifico
Quando parliamo di prestiti pensati per i dipendenti statali troviamo ottime soluzioni. Sono solitamente prestiti molto vantaggiosi che ci consentono di ottenere anche delle somme piuttosto elevate.
Le due tipologie di prestito più convenienti al momento sono la Cessione del quinto e il prestito NoiPA. In questo articolo cercheremo di trattare tutte le tipologie di prestito e capire quale può essere la forma di finanziamento più vantaggiosa a seconda del bisogno e delle tasche del richiedente.
Prestiti con cessione del quinto
Uno dei primi prestiti pensati per i vigili del fuoco è quello della cessione del quinto dello stipendio. Si tratta tutto sommato di un particolare tipo di prestito, un finanziamento a tasso fisso che presenta una durata massima di 120 mesi. Questo tipo di prestito è pensato per chiunque si trova a fare un lavoro statale, quindi per i dipendenti pubblici ma anche privati che hanno un contratto a tempo indeterminato.
Anche i pensionati possono richiedere la cessione del quinto, infatti grazie alla cessione di un quinto della pensione possono ottenere cifre importanti a seconda del bisogno.
Questo prestito è sempre garantito dallo stipendio e quindi in genere il finanziamento è sempre concesso. Proprio per questo motivo è uno dei prestiti più richiesti.
Il rimborso della una cessione del quinto avviene sempre attraverso l’addebito della rata in busta paga. Proprio per questo motivo si parla di “cessione del quinto” perché la rata mensile del prestito viene trattenuta direttamente dallo stipendio fino a 1/5 dell’importo.
Cessione del quinto: rata e tasso d’interesse
Come detto la somma di denaro che si può ricevere in prestito con la cessione del quinto varia a seconda dello stipendio. La normativa infatti stabilisce che chi riceve questo finanziamento può pagare al massimo una rata che ammonta a un quinto dello stipendio netto. Perciò questa rata è costante e comprende una quota di rimborso del capitale, una quota di interessi e inoltre anche una frazione delle spese legate al prestito.
I tempi per il rimborso di questo prestito variano da un minimo di 24 mesi fino ad un massimo 120 mesi.
Per quanto riguarda il tasso di interesse è fisso, sostanzialmente si tratta anche di un tasso inferiore rispetto a quello che generalmente è sempre applicato in altre forme di prestito personale.
Inoltre dobbiamo sempre considerare che la cessione del quinto è accessibile anche a chi ha subito protesti, e quindi viene considerato un cattivo pagatore oppure ha una serie di pignoramenti in corso.
Vantaggi | Svantaggi |
Tassi d’interesse molto vantaggiosi | Non può essere richiesto sempre |
Rata fissa mensile | Documentazioni da presentare differenti |
Addebbito sullo stipendio/pensione |
Prestiti NoiPA
I prestiti NoiPA sono quelli che possiamo richiedere tramite il sistema NoiPA.
Questo sistema è realizzato dal Dipartimento dell’Amministrazione Generale del personale e dei servizi (DAG), del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Aiuta nella gestione degli stipendi del personale centrale e periferico della Pubblica Amministrazione, e quindi anche nella gestione degli stipendi dei vigili del fuoco.
Piccolo prestito NoiPA self service
Il self service detto anche Piccolo prestito” permette di poter effettuare la richiesta di un piccolo prestito all’INPS e di ricevere l’accredito dell’importo sul proprio conto, con la conseguente applicazione della trattenuta sul cedolino di stipendio.
Questo tipo di prestito chiaramanete è uno dei prodotti più semplici quando si ha bisogno di un prestito veloce.