Indice dei contenuti
- 1 Ma se non si possiede un conto corrente e si ha una carta Postepay? Possibile ottenere un prestito?
- 2 Postepay? Tutto quello che devi sapere sulla carta prepagata di Poste Italiane.
- 3 Quale prestito è possibile ottenere rapidamente su una Postepay? Ecco cosa devi sapere!
- 4 Chi può richiedere il Mini Prestito Banco Posta?
- 5 Special Cash? Che cos'è con esattezza?
- 6 Esistono altre soluzioni di prestito con Poste Italiane?
- 7 Garanzie? Quando è necessario?
- 8 Cos'altro occorre sapere prima di richiedere un prestito su Postepay?
- 9 Dove richiedere il prestito con Postepay?
- 10 Consigli e conclusioni.
- 11 È conveniente richiedere un prestito tramite Postepay?
Quante volte può capitare di voler acquistare un bene o un servizio magari che abbiamo in progetto, oppure un sogno nel cassetto come una macchina nuova o una ristrutturazione della casa? Sicuramente parecchie volte.
Purtroppo però, spesso per realizzare tutti questi sogni e progetti, occorre della liquidità e non sempre si ha a propria disposizione una somma di denaro sufficiente al fine di ottenere ciò che vogliamo. A tal proposito, una delle soluzioni più rapide e immediate è proprio la richiesta di un prestito personale.
Il prestito non è altro che un finanziamento a tasso di interesse generalmente fisso che viene erogato direttamente da un istituto bancario o ente finanziario specifico e che prevede un rimborso mensile tramite rate accordate al momento della stipula del contratto. In pratica è possibile, con le dovute circostanze favorevoli, ottenere del denaro e in un arco di tempo preciso restituirlo.
Ma se non si possiede un conto corrente e si ha una carta Postepay? Possibile ottenere un prestito?
Prima di affrontare l’argomento legato al prestito effettivo, di certo sarebbe preferibile comprendere prima cosa sia questo strumento tanto comune che bene o male tutti possiedono.
La Postepay è una carta prepagata emessa da Poste Italiane di cui esistono diverse versioni sia in formato fisico che digitale. Lo scopo di questa prepagata, è quello di poter ricevere, inviare denaro, fare acquisti online senza dover avere un conto vero e proprio. Oltre a tutto questo, inoltre, sarà possibile proprio con la Postepay, ottenere piccoli finanziamenti che si dimostrano utili se si necessità di una disponibilità immediata di denaro.
LA POSTEPAY è UNA PREPAGATA EMESSA DA POSTE ITALIANE CHE PERMETTE DI VERSARE E RICEVERE DENARO IN MODO FACILE E VELOCE.
Postepay? Tutto quello che devi sapere sulla carta prepagata di Poste Italiane.
La Postepay, come abbiamo già avuto modo di accennare, è una prepagata ricaricabile che non implica alcun obbligo di apertura di un dato conto corrente. Le funzioni somigliano molto a quelle di moltissime altre prepagate. Sarà quindi semplice e veloce ricaricarla anche in modo telematico, gestirne i movimenti tramite app o sportello bancomat delle Poste e sfruttarla al massimo per acquisti online e non solo.
Per ottenere in modo sicuro un prestito, tuttavia, è preferibile essere in possesso della tipologia di Postepay con IBAN ovvero la Postepay Evolution. Questa, a differenza della carta prepagata standard, si avvicina molto a quelle che sono le caratteristiche di un conto corrente bancario. In ogni caso, tutte le Postepay, presenteranno una scadenza riportata sulla carta. Al termine del periodo di validità, Poste Italiane provvederà in automatico a mandare la nuova carta.
Quale prestito è possibile ottenere rapidamente su una Postepay? Ecco cosa devi sapere!
Per poter ottenere un prestito su Postepay, abbiamo compreso che sarà necessaria la versione con codice IBAN, quindi la Postepay Evolution. Se si sarà in possesso di questa carta, sarà possibile richiedere un prestito veloce denominato comunemente “Mini Prestito Banco Posta”. Questa tipologia di prestito è rapida perché l’importo capitare richiedibile non presenta cifre particolarmente elevate, anzi partirà da un minimo di 1.000 euro fino ad un massimo di 3.000 euro.
Il piano di ammortamento, ovvero il piano di rimborso, sarà di una durata massima di 22 mesi circa.
Chi può richiedere il Mini Prestito Banco Posta?
- Possessore di una Postepay Evolution.
- Con un età minima di 18 anni e massima 76.
- Chi risiede in Italia.
- Chi può esibire un documento di reddito o una pensione.
La documentazione necessaria per ottenere un prestito del genere, è identica a quella che occorre per richiedere qualsiasi altro prestito, quindi sarà richiesta: la carta di identità, i codice fiscale e il documento che attesti un reddito.
Anche i cittadini stranieri potranno richiederlo se possessori di Postepay Evolution, ma l’iter burocratico pretenderà una documentazione più specifica come ad esempio il passaporto, carta di soggiorno valida ecc.
Special Cash? Che cos’è con esattezza?
La Special Cash è un’altra soluzione di prestito offerta da Poste Italiane, valida sia per i possessori di Postepay Evolution che di Postepay standard. Come il precedente, anche lo Special Cash è un tipo di finanziamento che presenta un importo ridotto che, per trasparenza, offre tre diversi piani su cui orientale la propria scelta di prestito.
- 750 euro con una restituzione entro i 15 mesi.
- 1.000 euro con rimborso entro i 20 mesi.
- 1.500 euro con una restituzione entro i 24 mesi.
La differenza sostanziale tra il finanziamento Special Cash ed il Mini Prestito Banco Posta, è che il primo non necessiterà di una busta paga. Tuttavia saranno certo necessarie delle garanzie minime, è chiaro, ma non sarà un elemento di intralcio non possedere un contratto a tempi indeterminato o un lavoro da dipendente.
Esistono altre soluzioni di prestito con Poste Italiane?
Oggettivamente, Poste Italiane mette a disposizione soluzioni per l’ottenimento di un prestito non solo a chi possiede un conto corrente vero e proprio ma anche, appunto, a chi è in possesso di una Postepay. Se presenti le condizioni, sarà possibile ottenere il prestito Banco Posta classico.
La somma richiedibile in questa modalità, è pari a 3.000 a 30.000 euro. Il piano di ammortamento, logicamente, a differenza delle precedenti soluzioni di prestito, sarà di una durata più lunga, arrivando anche ad 84 mesi. Il rimborso andrà eseguito mediante addebito diretto sul proprio conto corrente o sulla suddetta Postepay Evolution, in alternativa si potrà versare l’importo anche mediante bollettini postali.
Anche in questo caso, le modalità di richiesta non differiscono dalle precedenti soluzioni. La documentazione sarà la stessa, quindi carta di identità, codice fiscale e documento che attesti un reddito o la pensione stessa.
Garanzie? Quando è necessario?
La scelta di dare maggiori garanzie potrebbe essere o di iniziativa del richiedente, o da parte di Poste Italiane, se ci sono i presupposti per richiederne. Magari se la situazione appare non propriamente stabile a lungo termine. Il meccanismo, quindi, si rivela essere lo stesso del classico prestito tramite ente finanziario specializzato. In base al singolo caso preso in esame, Poste Italiane avrà perciò facoltà di richiedere ulteriori garanzie al fine di tutelarsi da ipotetici mancati pagamenti.
Cos’altro occorre sapere prima di richiedere un prestito su Postepay?
La Postepay, così come tante altre prepagate in circolo attualmente, presenterà un costo annuale che cambia in base alla tipologia di Postepay selezionata.
- Postepay standard = 5.00 euro annui.
- Postepay Evolution = 10.00 euro annui.
Dove richiedere il prestito con Postepay?
La scelta ideale, sarà quella di recarsi direttamente ad un centro postale e chiedere delucidazioni mediante quindi, una guida consigliata di un addetto che si premurerà nel presentare le diverse soluzioni possibili da ottenere in base alla propria condizione finanziaria e su quelle che sono le personali necessità. Sarà quindi più semplice valutare e confrontare le diverse proposte al fine di ottenere il massimo e senza tralasciare nessun dettaglio.
L’addetto presenterà il piano di ammortamento, analizzando il piano di rimborso ideale e che sia equo al reddito mensile del richiedente. Si impegna a chiarire l’entità degli indici di costo ed i corrispettivi interessi che andranno saldati insieme alla somma capitale.
Consigli e conclusioni.
Esaminando ogni aspetto, si evince che ottenere un piccolo prestito tramite Poste Italiane e con una Postepay, non è di certo un’operazione troppo complicata. Questo anche perché il capitale massimo ottenibile ha comunque dei limiti significativi. Per tale ragione, prima di sottoscrivere un ipotetico contratto, bisognerà comprendere se a dato effettivo, questa potrebbe o meno essere la soluzione più indicata per le proprie esigenze.
Certamente per la realizzazione di piccoli progetti o se occorre del denaro in tempi brevi, questa è sicuramente una soluzione da tenere in forte considerazione. Inoltre con un piano di ammortamento non troppo lungo, ci si potrà liberare del debito anche in tempi brevi e senza il rischio di pesare eccessivamente sul reddito familiare.
È conveniente richiedere un prestito tramite Postepay?
Per molti aspetti, possiamo certo dire che a differenza di altre tipologie di prestiti con somme capitali più ampie, questo si dimostra un tipo di prestito più rapido da ottenere e facile da gestire. Anche grazie a piani di ammortamento relativamente più brevi e senza la necessità di possedere un vero e proprio conto corrente bancario. Basterà infatti una semplice carta prepagata per ottenere una discreta somma di denaro. I costi risulteranno vantaggiosi a seconda del caso e delle circostanze, ma se si considera già il minimo costo annuo di una Postepay, potrebbe certo essere una soluzione da poter prendere in forte considerazione.
A questo punto, non ci resta che consigliarvi di valutare attentamente le condizioni e scegliere sempre e solo sulla base delle vostre esigenze.
