Miglior prestito tra privati: descrizione, come accedere, consigli utili

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Se vuoi scoprire qual è il miglior prestito tra privati, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo ogni dettaglio sulle migliori soluzioni presenti nel mercato finanziario.

Introduzione

Esistono momenti nella vita in cui chiunque può aver bisogno di una certa somma in tempi piuttosto brevi per l’acquisto di beni o servizi. Questo può accadere, ad esempio, per il mutuo della casa o per affrontare una grande spesa medica, o anche per pagare una celebrazione, come un matrimonio.

È proprio a questo punto che entrano in gioco i prestiti. I finanziamenti possono essere richiesti da chiunque abbia un reddito personale o un patrimonio. Ma spesso è necessario anche essere dei lavoratori autonomi o con un contratto a tempo indeterminato, sia in aziende private che pubbliche. Se questi requisiti non sussistono sarà comunque possibile accedere al presto con la mediazione di un garante che fa le veci del richiedente.

Il finanziamento infatti andrà poi rimborsato a rate o in un’unica soluzione, con incluso il tasso di interesse, di solito costante, e le spese accessorie.

Il finanziamento nei prestiti classici è concesso dalle banche o dagli istituti che fanno credito. Ma a volte esistono anche altre soluzioni. Hai mai sentito parlare del miglior prestito tra privati? Si tratta di finanziamenti non erogati da banche o società finanziarie, bensì da soggetti privati. Scopriamo di cosa si tratta.

Miglior prestito tra privati: di cosa si tratta

I prestiti tra privati sono tutte quelle tipologie di finanziamenti che non vengono erogati da banche o istituti di credito bensì tra soggetti privati. Un esempio di questo tipo di finanziamento è il prestito che può avvenire tra due amici o anche tra parenti. Ma in realtà esistono delle regolamentazioni ben precise che vanno conosciute

I prestiti tra privati si possono infatti differenziare tra i prestiti tra privati non regolamentati e quelli regolamentati tramite un intermediario della Banca d’Italia.

Prestito tra privati non regolamentati e regolamentati: le differenze

I prestiti tra privati non regolamentati, come suggerisce già il nome, sono quei tipi di finanziamenti che avvengono tra familiari o conoscenti per aiutare con alcune spese. Avvengono tramite il semplice accordo tra le due parti e non ci sono altri vincoli se non quelli scelti tra i due.

Il prestito tra privati non regolamentato può essere fatto con la stipula di una scrittura privata con cui si formalizza il “contratto”. Si tratta di un foglio scritto che fa da garanzia a entrambe le parti e mette nero su bianco ciò che è stato scambiato. Questo documento sarà utile per tutelarsi anche dall’Agenzia delle Entrate che potrebbe verificare ciò che accade nei conti correnti.

Nella scrittura tra privati dovranno essere scritti i dati anagrafici del creditore e del richiedente, la cifra del prestito, la data precisa della stipula del contratto, la durata del prestito e le modalità di rimborso. Dovranno essere specificate anche le garanzie adottate, come ipoteche, garante, e la finalità del prestito. Saranno necessarie anche delle specifiche sui tassi d’interesse previsti.

Il prestito tra privati potrà essere anche epistolare, ossia un contratto inviato per posta con le rispettive firme. Oppure potrà essere un contratto tra privato garantito dalle cambiali. Il rimborso sarà poi garantito dal titolo di credito con un costo dell’imposta del 12 per mille rispetto alla cifra della cambiale.

Prestito tra privati regolamentati

Il miglior prestito tra privati è sicuramente quello che si fa con un intermediario autorizzato. Si tratta di finanziamenti peer-to-peer concessi da privati ad altri privati. I soggetti coinvolti in questo tipo di finanziamento sono essenzialmente tre:

  1. Prestatore, ossia colui che dà il suo capitale dietro il pagamento di tassi di interesse;
  2. Richiedente, colui che chiede il prestito;
  3. Piattaforma di social lending, ossia un sito che serve per far confluire i soldi. Si tratta di piattaforme autorizzate per ricevere prestiti tra privati.

Si tratta di finanziamenti molto sicuri e anche con molti vantaggi. Non vi è l’intermediazione della banca e ci sono meno costi di gestione.

Regole per il prestatore e per il richiedente

Chi fa da intermediario per i prestiti per privato dovrà offrire delle garanzie. Questi dovranno analizzare la centrale rischi nel momento in cui viene richiesto il prestito e verificare che il richiedente non sia designato come un cattivo pagatore. Ogni richiesta di finanziamento avrà poi il suo punteggio in base alla sicurezza. E proprio il punteggio ci indicherà il rischio dell’operazione. Così che offrirà il denaro potrà sempre scegliere se finanziare oppure no.

Infatti il prestatore potrà sempre scegliere che rischio accettare. Per farlo contatterà un intermediario che valuterà il livello di rischio.

Il richiedente avrà invece molti vantaggi, tra questi i tassi di interesse molto bassi. La resa del denaro avverrà mensilmente con l’addebito sul conto corrente e sarà rateizzata. C’è una quota capitale e una quota di interessi ma l’importo sarà sempre il medesimo.

Il prestito verrà erogato in un arco temporale davvero breve, a differenza di quelli bancari che possono impiegare anche 10 anni per la completa erogazione.

Miglior prestito tra privati: l’evoluzione del crowdfunding

Oggi ciò che siamo soliti pensare come un miglior prestito tra privati si è trasformato in crowdfunding. Con la crisi finanziaria, ci sono sempre più persone che non riescono a avere delle cifre necessarie per affrontare delle spese. Spesso così si rivolgono al pubblico per una sorta di raccolta fondi volta ad una causa specifica.

È così che sono nate molte piattaforme e start-up che si occupano proprio di gestire il prestito tra privati che diventa più un finanziamento collettivo, ossia il crowdfunding.

Si tratta di uno strumento per raccogliere dei fondi inviati da più persone per realizzare un progetto. La piattaforma di solito è molto specializzata e ben gestita. Il richiedente pubblica prima il suo progetto che poi diventerà virale. Tra i più noti ci sono i progetti sul pagamento di rette universitarie molto alte, oppure l’acquisto di beni e servizi per persone con problemi di salute.

Nel progetto bisognerà sempre indicare quale sarà la soglia massima della raccolta. Una volta raggiunta il richiedente potrà raccoglierla, se non viene raggiunta si restituisce il denaro.